Cenni biografici dei principali Pittori - B - Antiquares
12988
page-template-default,page,page-id-12988,theme-antiquares,woocommerce-no-js,ajax_fade,page_not_loaded,,qode_grid_1300,side_area_uncovered_from_content,vss_responsive_adv,footer_responsive_adv,qode-content-sidebar-responsive,columns-4,qode-theme-ver-10.0,wpb-js-composer js-comp-ver-4.12,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-32676

Cenni biografici dei principali Pittori – B

A     B     C     D     E     F     G     H     I     J     K     L     M     N     P     Q     R     S     T     U     V     Y     Z

BALESTRA ANTONIO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti ad Antonio Balestra o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Antonio Balestra o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Antonio Balestra o del suo ambito pittorico.

 

Antonio Balestra (Verona 1666 – 1740) si trasferisce a Roma nel 1690 e diventa allievo di Carlo Maratta. Si fece apprezzare fin da subito sia a Venezia che a Verona e le sue opere si orientavano ad uno stile classicista seguito ben presto da molti artisti veronesi.

Nel 1725 divenne membro dell’Accademia Romana di San Luca; tra le sue opere del periodo romano ricordiamo la Trinità di Castelvecchio e la Ricchezza della Terra.

Nel 1696 si trasferì a Venezia e lì vi rimase fino al 1718. Durante questo periodo si segnala per la per la chiesa dei Gesuiti (1704), il Transito di San Giuseppe per la Chiesa di San Marziale, la Natività nella Chiesa di San Zaccaria e la pala di Sant’Osvaldo per la chiesa di San Stae, ma soprattutto l’Annunciazione per la Chiesa degli Scalzi.

Tra il 1717 e il 1718 lavorò a Padova per la chiesa di Santa Giustina dove sono conservate tutt’oggi le due tele raffiguranti il Martirio dei Santi Cosma e Damiano.

BAROCCI FEDERICO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Federico Barocci o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Federico Barocci o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Federico Barocci o del suo ambito pittorico.

 

Federico Barocci, detto il Baroccio, nasce ad Urbino nel 1535. nasce da una famiglia di origini lombarde. La sua carriera inizia a Roma, dove resterà incantato da Raffaello e sarà brillante. Fondamentale fu l’adesione alla Controriforma. personaggio importante fu San Filippo Neri che gli commissionò una pala d’altare con la Visitazione per la sua Chiesa Nuova (Santa Maria in Vallicella). Ritorna ad Urbino nel 1565 e entra a servizio di Francesco Maria II della Rovere. Lo sfondo del Palazzo Ducale di Urbino si ritrova in molti dipinti. Esistono inoltre oltre 2000 disegni fatti da lui, più di qualunque altro artista da quel periodo. Tra le sue opere ricordiamo la Deposizione nel Duomo di Perugia del 1569, La Madonna del Popolo (Firenze, Uffizi, 1576-1579 ), il Martirio di San Vitale (Brera, 1583 Milano). E’ considerato uno dei principali esponenti del manierismo e uno dei precursori del Barocco. Muore a Urbino nel 1612.

BARTOLOMEO VENETO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Bartolomeo Veneto o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Bartolomeo Veneto o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Bartolomeo Veneto o del suo ambito pittorico.

 

Bartolomeo Veneto nasce nella seconda metà del XV secolo. Studiò presso Gentile Bellini e lavorò presso la Corte degli Estensi a Ferrara e poi successivamente a Milano sotto l’influenza di Leonardo specializzandosi nella realizzazione di ritratti. Alcune notizie su di lui lo riconducono a Toino e sembra che la sua prima Madonna sia datata 1502. Nei primi dipinti si nota l’influenza di Giovanni Bellini e di Cima da Conegliano. Nell’ultima parte della sua carriera le sue opere subiscono l’influenza della scuola tedesca e in particolare di Durer. Muore nel 1555.

BASSANO JACOPO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Jacopo Bassano o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Jacopo Bassano o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Jacopo Bassano o del suo ambito pittorico.

 

Jacopo Dal Ponte detto anche Jacopo Bassano nasce a Bassano del Grappa nel 1515. Suo padre, Francesco Dal Ponte, pittore di Gallio, si curò della sua prima formazione artistica. Si trasferì presto a Venezia presso la bottega di Bonifacio de’Pitati. Tornato in città, nel 1535 realizzò tre grandi tele per il Palazzo pubblico di Bassano, raffiguranti Cristo e l’adultera, I tre fanciulli nella fornace ardente e Susanna e i vecchioni.Trascorse tutta la sua vita a Bassano e dal 1540 accettò anche cariche pubbliche. A partire da questi anni la sua pittura si impernia sul Manierismo avvicinandosi ai caratteri di Francesco Salviati. Esegue il Martirio di Santa Caterina d’Alessandria oggi nel Museo civico di Bassano, la Decollazione del Battista di Copenaghen, l’Andata al Calvario, dove il paesaggio è ripreso dalle incisioni tedesche, la Natività di Hampton Court e il Riposo durante la fuga in Egitto di Milano. Tra il 1550 ed il 1560 dipinge l’Ultima Cena in cui abbandona i caretteri del manierismo per avvicinarsi agli stili dei pittori veneziani del momento come il Tintoretto. Nell’ultima parte della sua vita dipinse le ultime opere assieme ai suoi figli. Morì nel 1592.

BATONI POMPEO GIROLAMO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Pompeo Girolamo Batoni o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Pompeo Girolamo Batoni o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Pompeo Girolamo Batoni o del suo ambito pittorico.

 

Pompeo Girolamo Batoni nasce a Lucca nel 1708. Trasferitosi a Roma nel 1727 passò il primo periodo presso la bottega di Francesco Ferdinandi impegnato a copiare le opere di Carracci e Raffaello. Le prime commissioni di lavoro arrivarono solo dopo il 1740. Il primo fu Forte Gabrielli Conte di Baccaresca che gli commissionò la Madonna in trono con Santi e Beati della famiglia Gabrielli di Gubbio per la chiesa di San Gregorio al Celio a Roma. L’ottimo lavoro eseguito gli procurò altri incarichi tra cui: una pala d’altare per la Chiesa dei Santi Celso e Giuliano e la Caduta di Simon Mago per la Basilica di San Pietro in Vaticano (oggi a Santa Maria degli Angeli). Nel 1743 dipinse l’Estasi di santa Caterina da Siena del Museo nazionale di Villa Guinigi a Lucca. Fu durante questi anni che si specializzò in ritratti e tra i suoi soggetti figurano Papa Pio VI e l’Imperatore d’Austria Giuseppe II. In queste opere  e nelle successive a sfondo mitologico e allegorico si nota una sua tendenza al Neoclassicismo. Molto celebre è l’immagine del Sacro Cuore di Gesù dipinta nel 1767 e custodita nella Chiesa del Gesù a Roma. La National Gallery di Londra conserva quattro suoi dipinti: Il Tempo che ordina alla Vecchiaia di distruggere la Bellezza (1746), n Ritratto di Richard Milles (anni sessanta del secolo), un Ritratto di Humphry Morice (1761-62) e un Ritratto di John Scott di Banks Fee (1774). Morì a Roma nel 1787.

BEATO ANGELICO (FRA)

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Fra Beato Angelico o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Fra Beato Angelico o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Fra Beato Angelico o del suo ambito pittorico.

BECCAFUMI DOMENICO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Domenico Beccafumi o o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Domenico Beccafumi o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Domenico Beccafumi o del suo ambito pittorico.

BELLOTTO BERNARDO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Bernardo Bellotto o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Bernardo Bellotto o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Bernardo Bellotto o del suo ambito pittorico.

 

Bernardo Bellotto detto Canaletto nasce a Venezia nel 1721. Anche suo fratello è stato pittore. Nel 1738 si iscrisse alla corporazione dei pittori veneziani. Si reca successivamente a Roma dopo essere passato per Firenze, Lucca e Livorno. In seguito si hanno sue notizie al servizio del conte Antonio Simonetta e nel 1745 a Torino, dove esegue alcune vedute per Carlo Emanuele III. Durante un suo breve soggiorno a Verona conosce Pietro Guarienti. Nel 1747 si reca a Dresda su invito di Augusto III, principe elettore di Sassonia e re di Polonia. Viene invitato ad assumere la carica di “Peintre du Roi”, e tutto ciò avvenne probabilmente grazie ai buoni uffici dell’abate veronese Pietro Guarienti, che era stato da poco nominato ispettore della Galleria reale. Operò quindi per circa un decennio in condizioni estramamente favorevoli e remunerative. Allo scoppio della Guerra dei Sette Anni si trasferisce a Vienna presso la l’Imperatrice Maria Teresa d’Austria. Tre anni dopo si trasferisce a Monaco di Baviera enel 1762 fa il suo ritorno a Dresda. Ma molte condizioni erano cambiate e si trasferì a Varsavia alla corte di Stanislao Augusto Poniatowski, ove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Di tutti questi luoghi visitati nella sua vita lasciò una traccia indelebile nelle sue tele caratterizzate da un’accuratezza dei particolari e da una luminosità peculiare. In particolare le vedute realizzate nella sua ultima parte di vita a Varsavia furono utilizzate per poter ricostruire la città alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Morì a Varsavia nel 1780.

BERNINI GIANLORENZO (ANCHE PITTORE)

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Gianlorenzo Bernini o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Gianlorenzo Bernini o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Gianlorenzo Bernini o del suo ambito pittorico.

BISON GIUSEPPE BERNARDINO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Giuseppe Bernardino Bison o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Giuseppe Bernardino Bison o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Giuseppe Bernardino Bison o del suo ambito pittorico.

 

Giuseppe Bernardino Bison nasce a Palmanova nel 1762. Dopo un soggiorno a Brescia studiando presso il pittore Gerolamo Romani, si trasferisce a Venezia dove studia con il professore di figura Costantino Sedini (Cedini). Stringe amicizia con l’architetto Giannantonio Selva che gli dette l’incarico nel 1787 di decorare Palazzo Bottoni. Gli vengono commissionate le decorazioni di alcuni palazzi a Palazzi a Padova. Risulta attivo anche nel trevigiano in cui dipinge la volta Chiesa di Sant’Andrea a Venegazzù, l’oratorio di villa Bragadin a Ceggia e le decorazioni nelle ville, Raspi di Lancenigo e Spineda a Breda di Piave. A Trieste collabora alle decorazioni di Palazzo Carciotti e Palazzo della Borsa. E’ in questo periodo che le sue opere assurgono a notorietà soprattutto per i suoi paesaggi e i suoi capricci. Bison muore a Milano nel 1844.

BOCCHI AMEDEO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti ad Amedeo Bocchi o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Amedeo Bocchi o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Amedeo Bocchi o del suo ambito pittorico.

 

Amedeo Bocchi nasce a Parma nel 1883. Dopo aver frequentato con successo il  Regio Istituto di Belle Arti di Parma, si trasferisce a Roma dove entra in contatto con vari artisti quali Giacomo Balla, Giovanni Costa, Giulio Aristide Sartorio e Duilio Cambellotti. Nel 1910 viene ammesso alla Biennale di Venezia ove può ammirare Klimt e poi a Padova l’anno successivo segue Achille Casanova impegnato a decorare l’interno della Basilica del Santo. Nel 1911, alla grande esposizione di Roma per il cinquantenario dell’Unità d’Italia, realizza, in collaborazione con Daniele de Strobel, Latino Barilli e Renato Brozzi, la ricostruzione della Camera d’Oro, affrescata nel XV secolo da Benedetto Bembo, del Castello di Torrechiara. Successivamente si reca a Terracina che con i suoi paesaggi sarà lo sfondo di numerosi dipinti. Tra il 1913 ed il 1915 si occupa della decorazione della sala del Consiglio della sede Centrale della Cassa di Risparmio di Parma. Si stabilisce a Roma e si arricchisce confrontandosi con pittori romani e subendo l’influenza di Matisse, Renoir, Klimt e Guttuso. Alle fine elabora un proprio stile avvicinandosi al liberty, al simbolismo ed al divisionismo. Sposatosi due volte, dipinge assiduamente la sua famiglia come una sorta di diario personale: Niccolina con chitarra (1917) e Ritratto di Bianca (1932). Nel 1967 gli viene dedicata la prima retrospettiva per merito dell’Accademia di San Luca. Muore nel 1976. A lui è intitolato un museo con sede a Parma.

BOCCHI FAUSTINO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Faustino Bocchi o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Faustino Bocchi o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Faustino Bocchi o del suo ambito pittorico.

 

Faustino Bocchi nasce a Brescia nel 1659. Fu allievo di Angelo Everardi detto il Fiammenghino. I suoi soggetti preferiti sono state nature morte, paesaggi oltre a svariate raffigurazioni di animali e in particolare uccelli. E’ diventato famoso per le sua bambocciate, in pratica dipinti che narravano scene di giubilo, di gioia, di banchetti, di feste, di esseri fantasiosi e talvolta deformi. L’origine di questa tipologia di pittura potrebbe essere ricondotto al capostipite dei pittori bamboccianti, l’olandese Pieter Van Laer; tuttavia notando l’assenza nelle opere di Bocchi di scene descrittive dei costumi popolari dell’epoca e di un senso tragico della vita che sono sostituiti da un aspetto umoristico e burlesco, satirico e grottesco possiamo concludere che le opere sono molto più vicine a Francesco Monti detto il Brescianino. Bocchi si ritrova quindi a far parte di quella corrente prettamente lombarda che dal XVI al XIX secolo si caratterizzerà per dipinti a sfondo prettamente bizzarri , fantasiosi ed ironici che vanno dall’Arciboldo, passando per Albrici e Bocchi per arrivare fino alle soglie del Romanticismo. Secondo alcuni storici Bocchi può essere considerato l’allievo più importante e l’erede del pittore olandese Hieronymus Bosch famoso per il suo stile fantasioso. Bocchi muore a Brescia nel 1742.

BONAVIA CARLO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Carlo Bonavia o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Carlo Bonavia o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Carlo Bonavia o del suo ambito pittorico.

 

Carlo Bonavia nasce a Roma ma l’anno di nascita non è conosciuto. Sappiamo con certezza che ha lavorato a Napoli tra il 1754 ed il 1788. Fu uno dei più apprezzati allievi del pittore francese Claude Joseph Vernet. I suoi quadri dipinti all’aria aperta spaziano dalle marine, ai paesaggi della campagna laziale-campana. Seguendo il suo maestro Vernet realizzò dei capricci in cui antichità venivano inserite in paesaggi immaginari. Dipinse anche alcuni quadri raffiguranti l’eruzione del Vesuvio del 1754. Tra i suoi mecenati e clienti ci furono il nobile inglese John Brudenell Montagu, più noto come Lord Brudenell, il conte Carlo Giuseppe di Firmian, ambasciatore cesareo a Napoli dal 1754 al 1758, il conte austriaco Ernst Guido Harrach e il medico lorenese Alexandre-Louis de Laugier. I suoi dipinti sono conservati in alcune mportanti gallerie  e raccolte pubbliche e private di tutto il mondo: i Fine Arts Museums of San Francisco, la Honolulu Academy of Arts, il Metropolitan Museum of Art di New York, L’Accademia di San Luca di Roma, la Dulwich Picture Gallery di Londra, il Museo di Capodimonte di Napoli, il Museu de Évora (Portogallo), le collezioni Stourhead nello Wiltshire e Beaulieu nello Hampshire (Gran Bretagna), la collezione Harrach a Rohrau (Austria).

BOSELLI FELICE

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Felice Boselli o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Felice Boselli o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Felice Boselli o del suo ambito pittorico.

 

Felice Boselli nasce a Piacenza nel 1650.  Studiò a Piacenza sotto la guida di Michelangelo Nuvolone ed ebbe modo di entrare in contatto con Angello Crivelli, detto il Crivellone animalista specializzato in selvaggina. Studiò a fondo nature morte regionali traendo insegnamenti importanti dal Parmigianino per quel che riguarda le figurazioni, e dalla Macelleria di Annibale Carracci per quel che riguarda le scene. Realizzò una grande quantità di nature morte conservate in musei lombardi ed emiliani, oltre ad altre raffigurazioni con scene di vita quotidiana, cuochi, teste di bue selvaggina.  Realizzò anche alcuni affreschi nella Chiesa di Santa Brigida a Piacenza. Si ricordano anche scene mitologiche all’interno della Rocca di Fontanellato datati 1685. Muore a Parma nel 1732.

BOUCHER FRANCOIS

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Francois Boucher o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Francois Boucher o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Francois Boucher o del suo ambito pittorico.

 

Francois Boucher nasce a Parigi nel 1703. Nel 1721 entra nella bottega di Francois Lemoine, ove rimane pochi mesi. Entra successivamente nella bottega dell’incisore Jean-Francois Cars ed esegue decorazioni per carte intestate.  Nel 1723 vince il Prix de Rome ma soggiornerà a Roma solo quattro anni dopo e rimase impressionato soprattutto dal Correggio, dal Veronese, dal Tiepolo e dal Guercino. Nel 1731 rientra a Parigi e viene nominato membro dell’Academie Royale de peinture e de sculpture. Grazie alle amicizie con Madame de Pompadour e con il Conte di Marigny diventa  primo pittore del re e ottiene la direzione della produzione degli arazzi di Beauvais. In questo periodo cominciano una serie di trattazioni mitologiche Venere che ordina a Vulcano le armi per Enea,  Il trionfo di Venere del 1740 e Diana uscita dal bagno del 1742. Tutte queste rappresentazioni illustravano alla perfezione tutto quanto ruotava attorno alla corte di Luigi XV, con scene luminose, colori chiari, forme avviluppate. Decorò la Cappella di Bellevue e divenne un raffinato disegnatore di arazzo ad ambientazione prettamente pastorale come Psiche condotta da Zefiro al palazzo d’Amore. Tra i suoi più celebri ritratti ricordiamo quello raffigurante Madame Pompadour del 1755. Nell’ultimo periodo della sua carriera artistica realizza una formidabile collezione di terrecotte, di oggettistica orientale come vassoi e porcellane giapponesi. Muore a Parigi nel 1770.

BOTTICELLI SANDRO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Sandro Botticelli o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Sandro Botticelli o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Sandro Botticelli o del suo ambito pittorico.

BOTTICINI FRANCESCO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Francesco Botticini o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Francesco Botticini o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Francesco Botticini o del suo ambito pittorico.

 

Francesco Botticini nasce a Firenze nel 1446. Suo Padre (Giovanni di Domenico di Piero) era pittore anch’egli. Iniziò presto all’età di 13 anni a lavorare nella Bottega di Neri di Bicci. Si narrà che collaborò con il Verrocchio nella realizzazione di alcune opere, anche se non è documentata la presenza nella sua Bottega. Morì alla fine del Secolo mentre era stava lavorando sul Tabernacolo del Sacramento della chiesa della Colleggiata ad Empoli (lavoro portato a termine da suo figlio Raffaello). Tra le opere si ricordano: I tre Arcamgeli e Tobiolo (1470) presso la Galleria adegli Uffizi, Santa Monica in Trono con le Suore Agostiniane e Sant’Agostino e Santa Monica datate tra il 1470 ed il 1475 e commissionate probabilmente da un convento Agostiniano. Il Tabernacolo del Sacramento, l’Annunciazione e il Tabernacolo di San Sebastiano datati dopo il 1476 e custoditi presso il Museo della Colleggiata ad Empoli.

BRONZINO AGNOLO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti ad Agnolo Bronzino o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Agnolo Bronzino o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Agnolo Bronzino o del suo ambito pittorico.

 

Agnolo di Cosimo di Mariano detto il Bronzino nasce a Monticelli di Firenze nel 1503. Proveniva da una famiglia povera e il suo soprannome deriva probabilmente dal colore dei capelli. La sua formazione artistica inizia con il pittore Raffaellino del Garbo, poi lavorando come assistente nella bottega di  Jacopo da Pontormo, uno dei padri fondatori del manierismo fiorentino. Tra il 1523 ed il 1525 collabora con il maestro alle decorazioni del chiostro della Certosa del Galluzzo e successivamente anche a quelle della Cappella Capponi nella Chiesa di Santa Felicita (ove dipinse secondo Vasari due dei quattro tondi con gli evangelisti). Molte opere sono talmente simile che a volte è difficile fare distinzioni tra il Pontorno e il Bronzino. La sua fama in questo periodo aumenta e viene chiamato a lavorare dal Duca di Urbino. Alla morte di Raffaello prende il posto del pittore come ritrattista della famiglia de Medici; nel 1539 in concomitanza con il matrimonio tra Cosimo de’ Medici  ed Eleonora di Toledo partecipa in prima persona ai lavori di ammodernamento di Palazzo Vecchio ed in partiocolare della Cappella Privata della granduchessa realizzando le pitture delle volte e varie tele e pale d’altare. La Pala con la Deposizione fu talmente ammirata dall’Imperatore Carlo V che gli venne concesse in dono da Cosimo che incaricò il Bronzino di farne una copia custodita della Cappella. Essendo diventato il ritrattista di corte si possono vedere numerose raffigurazioni dei figli di Cosimo, oltre che raffigurazioni di Eleonora e Cosimo. Nel 1541 entra nell’Accademia Fiorentina e realizza il Passaggio del Mar Rosso. Alla morte del Pontorno si occupa di portare a termine gli affreschi del coro alla Chiesa di Lorenzo a Firenze. Realizza molte pale d’altare per varie chiese fiorentine. Muore a Firenze nel 1572.

BRUEGHEL JAN IL GIOVANE

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Jan Brueghel il Giovane o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Jan Brueghel il Giovane o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Jan Brueghel il Giovane o del suo ambito pittorico.

 

Jan Brueghel il Giovane nasce ad Anversa nel 1601. Appartiene ad una famiglia di artisti. Era figlio di Jan Brueghel il Vecchio, nipote di Pieter Bruegel il Vecchio e padre di Abraham Brueghel. La formazione avvenne presso la bottega del padre. A Milano conobbe Federico Borromeo che era mecenate del padre, girò per altre città italiane quali Roma, Napoli e Palermo. Fece ritorno ad Anvresa nel 1625 e lavorò per la Corte di Parigi. I suoi dipinti ricordano lo stile miniaturistico del padre; come suo padre collaborò con Pieter Paul Rubens. Muore ad Anversa nel 1678.

BRUEGHEL JAN IL VECCHIO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Jan Brueghel il Vecchio o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Jan Brueghel il Vecchio o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Jan Brueghel il Vecchio o del suo ambito pittorico.

 

Jan Breughel il Vecchio, conosciuto anche come Breughel dei Velluti nasce a Bruxelles nel 1568. Era membro di una numerosa famiglia di pittori, figlio di Pieter Bruegel il Vecchio, fratello minore di Pieter Bruegel il Giovane e padre di Jan Brueghel il Giovane. Il suo soprannome deriva probabilmente dalla prediliziobne per quasto tipo di abito nei suoi dipinti. Frequenta la Scuola di Anversa dove fu allievo di Pieter Goctkind e probabilmente anche di Gillis van Coninxloo tra il 1578 e il 1584. Nel 1595 entra a servizio presso il Cardinale Federico Borromeo che gli consentì di lavorare sia a Roma che a Milano. I suoi primi dipinti rappresentano paesaggi  con talvolta scene delle Sacre Scritture, paesaggi boschivi, poi passa a dipingere paesaggi veri e propri per poi finire con le nature morte che vengono prodotte in grandi quantità.  Dal 1610 lavora per la Corte di Bruxelles, per l’arciduca Alberto ed Isabella e per loro crea paesaggi minuzionsi come il Castello di Mariemont vicino a Bruxelles, dipinto su una lastra di rame. Viene soprannominato anche Paradiso Breughel per l’estrema bravura nel creare nature morte con composizioni di fiori e frutta talmente perfette e minuziose come se provenissero dal Paradiso Terrestre. Muore nel 1625 di colera ad Anversa.

BRUEGHEL PIETER IL GIOVANE

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Pieter Brueghel il Giovane

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Pieter Brueghel il Giovane o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Pieter Brueghel il Giovane o del suo ambito pittorico.

 

Pieter Brueghel il Giovane detto Brueghel degli Inferi nasce a Bruxelles nel 1564. Furono grandi artisti anche il padre Pieter il Vecchio ed il fratello Jan. Alla morte del padre la famiglia si trasferì ad Anversa ed entrò nella Bottega di del maestro Gillis van Coninxloo per il suo apprendistato iniziale. Il giovane Pieter dipinge paesaggi, quadri di fantasia e soggetti religiosi, nei quali fa spesso uso di figure grottesche, di folletti, di scene di incendi guadagnandosi il sopranome di “Inferno Brueghel”. Il suo stile è simile a quello del padre nella raffigurazione dei contadini ma la differenziazione si ha in quanto il giovane tente a concentrarsi su aspetti pittoreschi piuttosto che sulle figure umane. Riprende molti dipinti del padre e li riproduce tanto cha a volte non si riesce a distinguerli; in questo senso Paesaggio Invernale e la Strage degli Innocenti rappresentano i migliori esempi di questa riproduzione di copie di dipinti del padre. Muore nel 1638 ad Anversa e la sua fama maggiore risiede soprattutto nell’attività di copista piuttosto che in quella di pittore originale.

BRUEGHEL PIETER IL VECCHIO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Pieter Brueghel il Vecchio o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Pieter Brueghel il Vecchio o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Pieter Brueghel il Vecchio o del suo ambito pittorico.

BUONARROTI MICHELANGELO

Antiquares si offre di valutare dipinti attribuiti a Michelangelo Buonarroti o alla sua scuola.

Potete richiedere il nostro parere, per una stima del valore di un’opera di questo o di altri autori che avete in collezione, o che avete ricevuto in eredità.

Siamo disponibili ad acquistare quadri di Michelangelo Buonarroti o di uno dei suoi allievi, dopo una prima visione in foto ed un successivo approfondimento dal vivo.

Potete utilizzare i moduli di contatto o i form di valutazione, per una prima stima gratuita e non vincolante.

Riceverete una prima indicazione sul valore reale del vostro quadro, di Michelangelo Buonarroti o del suo ambito pittorico.