Comodini Antichi - Antiquares
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Comodini Antichi

Antiquares  effettua valutazioni di mobili antichi, stime di eredità o catalogazione di intere collezioni d’arte.
Siamo membri dell’AAI, Associazione Antiquari Italiani, operando con passione e serietà nel settore da più di quindici anni.
Se desiderate avere una valutazione dei vostri comodini antichi potete contattarci al n.340/8110226, mandarci una mail all’indirizzo: antiquares@gmail.com oppure compilare il form comprensivo di tutti i dati e delle foto dell’oggetto.

Comodini Antichi
(Origini – Storia – Caratteristiche)

Fino al ‘600 la biancheria intima e gli altri oggetti di uso personale venivano riposti in appositi mobili, Commode, che venivano posizionati dapprima nello spazio tra due stanze, e poi nella camera da letto.  Solo nel ‘700, con l’avvento del Rococò, nasce l’esigenza di creare mobili più piccoli, rispetto a quelli dei secoli precedenti. La vera trasformazione del Commode in comodino si ebbe sotto Luigi XVI, il demi-commode (vero precursore dei comodini).
Inizialmente tali mobiletti erano a forma di mezzaluna, possedevano dai 3 ai 4 cassetti ed un piano d’appoggio.
Con l’epoca neoclassica si utilizzano legni come il frassino, il ciliegio, il mogano ed il noce.
Per arricchirne l’aspetto, si usa il bronzo dorato.
A partire dalla metà dell’Ottocento, si assiste ad una diminuzione del numero dei cassetti ed alla comparsa di un’anta per riporre gli oggetti.
Nel Novecento invece, l’anta verrà di nuovo sostituita dai cassetti.