La figura femminile è stata ispiratrice di opere ed artisti tra i più significativi della storia.
Naturalmente l’evoluzione delle culture ha influito sulle rappresentazioni femminili.
Nel Medioevo esse erano prettamente religiose e le Madonne erano il soggetto preferito.
Nel Rinascimento invece la donna è spesso idealizzata: la bellezza femminile viene utilizzata quale simbolo di grazia o di purezza, come nella straordinaria Venere di Botticelli o nella Madonna di Antonello da Messina.
Intrigante nel suo sguardo indecifrabile, la Gioconda rappresenta uno degli esempi più illustri di ritratto femminile.
Nel Seicento spesso la donna verrà raffigurata in contesti religiosi, talvolta come martire.
Frequenti sono le illustrazioni di Sante donne: Cecilia, Lucia, Santa Caterina o Sant’Agata saranno l’ispirazione di numerosi capolavori, in grado di scrutare la sofferenza interiore e di diffondere la grandezza di Dio.