Antiquares si offre di valutare, acquistare e vendere oggetti orientali, come le maschere.
Le maschere sono uno degli oggetti più belli e caratteristici dell’antiquariato orientale.
Esse erano create ad arte per particolari eventi.
All’inizio furono realizzate ed utilizzate come simbolo di paura verso l’ignoto.
La morte, le divinità, i fenomeni naturali erano considerati come eventi che andavano esorcizzati.
La maschera aveva pertanto la funzione di intermediario con gli dei: essa veniva utilizzata per ottenere la necessaria protezione, specie in particolari manifestazioni.
Le prime maschere comparvero durante la dinastia Chou (1050-256 a.C.), e realizzate con pelli d’orso ed occhi d’oro con la funzione di scacciare gli spiriti malvagi.
Esistono varie tipologie di maschere cinesi, ne riportiamo qualcuna qui di seguito.
MASCHERA DELLO SCIAMANO: è una delle più antiche tra quelle conosciute, risalente all’incirca al 3500 a.C. .
Il suo utilizzo primario avveniva nei riti sciamanici, con scopo di favorire le guarigioni;
MASCHERA DELLO STREGONE: richiamava gli dei della fortuna e accompagnava le anime verso la morte. Era solitamente fatta in legno;
MASCHERA DELL’ESORCISTA: aveva la funzione di scacciare i demoni, ma veniva anche utlizzata nelle nascite e per proteggere le abitazioni.
MASCHERA DELL’OPERA DI PECHINO: si tratta delle maschere più conosciute ispirate ai totem da guerra. Sono maschere bianche molto semplici, aventi ai lati alcuni lacci che avevano lo scopo di tenerle ferme. Erano realizzati con diversi materiali quali ad esempio pelle e pietra. Tra le maschere teatrali più famose ricordiamo la Maschera Xiandong Nuo, finemente decorata.
MASCHERA DEL DRAGO: simboleggia potere, forza, prosperità e fortuna ed è una delle più note. E’ di color oro talvolta rossa o blu con un’enorme testa, occhi mobili ed una bocca che si apre. E’ una delle maschere tipiche del capodanno cinese e ha la funzione di convogliare a se la fortuna per l’anno entrante. Solitamente ha le sembianze di animali.
Altre maschere che si possono menzionare sono quella del cantastorie, quella del re scimmia ed infine le maschere T’ieh-men, elemento portante dell’armatura del soldato. I colori erano diversi: rosso per devozione e coraggio, giallo per la crudeltà, nero per l’orgoglio, verde per la giustizia, blu per il vigore.
I colori argento ed oro erano riservati a dei e demoni.